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Direttiva Europea NIS2

Cybersicurezza obbligatoria in Italia dal 16 ottobre 2024

Per rispondere al crescente numero di attacchi informatici e armonizzare a livello europeo le modalità di gestione delle attività legate alla Cybersecurity di alcuni settori critici e strategici, il Parlamento Europeo emana la 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐍𝐈𝐒2 nell’ottica di modernizzare l’attuale quadro europeo in tema di Cybersecurity.
La direttiva NIS2:

  • Impone agli Stati membri di adottare piani nazionali di cybersicurezza.
  • Introduce il concetto di catena di approvvigionamento e i relativi requisiti di sicurezza (interessa tutte le aziende che fanno parte della catena, non solo quelle aventi i requisiti che rientrano nella NIS2)
  • Ridefinisce e amplia le categorie di soggetti a cui la Direttiva stessa si applica: soggetti essenziali (settori ad
    alta criticità) e soggetti importanti (altri settori critici)

La 𝐍𝐈𝐒2 ha ampliato il campo di applicazione includendo: Energia, elettricità, petrolio, gas naturale, idrogeno, Trasporti, Banche e Infrastrutture del mercato finanziario, Salute e Sanità inclusi ospedali e cliniche private, Approvvigionamento idrico, Amministrazione pubblica, Industria spaziale, ICT Service Management B2B, Infrastrutture digitali, Produzione di prodotti farmaceutici inclusi i vaccini.
Aggiungendo inoltre i settori importanti come: Gestione dei rifiuti, Servizi postali e Corrieri, Produzione, lavorazione, Distribuzione alimenti, Industria chimica, Fabbricazione e Digital Providers.
Inoltre, si è posta una particolare attenzione ai rischi che interessano la catena di fornitura, includendo un vero e proprio focus sulla compliance della supply chain, con un’attenzione specifica ai fornitori più critici.

La 𝐍𝐈𝐒 2 si applica anche alle aziende con meno di 50 dipendenti se forniscono un servizio essenziale in uno Stato membro, se il loro servizio è cruciale per la sicurezza pubblica o per la salute. Inoltre, le pubbliche amministrazioni e alcuni servizi digitali sono soggetti alla 𝐍𝐈𝐒 2 indipendentemente dalle loro dimensioni.

Il Governo italiano ha provveduto al attuazione della Direttiva a livello nazionale e le organizzazioni potranno dimostrare la loro conformità a partire dal 18 ottobre 2024.
Il provvedimento obbliga le organizzazioni aziendali che rientrano nel perimetro a procedere secondo un approccio multi-rischio, notificando gli incidenti significativi alle autorità di cybersicurezza, a osservare le prescrizioni impartite da queste ultime anche a riguardo della dotazione di specifici prodotti, servizi e processi TIC.
Il Decreto rientra nella Strategia nazionale di Cybersicurezza.
È importante anche sottolineare l’importanza della formazione stabilita dalla Direttiva, che riguarda tutto il personale fino ai più alti livelli dirigenziali.
Con l’entrata in vigore della 𝐍𝐈𝐒 2 e la definizione degli operatori interessati, verranno eseguiti controlli casuali per verificarne la conformità. In caso di non conformità, le aziende coinvolte potranno essere sanzionate.

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UCC: le tre chiavi per una scelta di successo

Costruire un ambiente di lavoro sereno e organizzato può essere un elemento determinante nell’andamento di un’azienda e la felicità del suo team.
Sarà capitato a tutti di trovarsi sul posto di lavoro e sentire la collega accanto sospirare ripetutamente, quasi con una cadenza scandita matematicamente, generando una sorta di sottofondo musicale nella stanza che si fonde con quell’insistente centralino che suona ininterrottamente. Ecco, questo fa sorgere un interrogativo chiave: quanto è importante in un’azienda avere una comunicazione unificante che supporti la comunicazione interna ed esterna all’azienda?

Un ottimo sistema di comunicazione unificata può rendere stabile anche il contesto di lavoro più dinamico e complesso, incidendo positivamente sia sulla percezione del team sia sull’ascolto che effettivamente si fornisce a chi si trova all’esterno.

È chiaro però che non tutti i sistemi di Unified Comunications & Collaboration (UC&C) siano uguali tra loro. Detto ciò, analizziamo gli aspetti chiave che un sistema UC&C deve possedere per garantire un concreto miglioramento nella quotidianità lavorativa.

Sicuramente l’elemento imprescindibile di un buon sistema UC&C è la 𝐟𝐚𝐜𝐢𝐥𝐢𝐭à nell’apprendimento e gestione della comunicazione.
Il sistema scelto deve ridurre al minimo i tempi di apprendimento dei dipendenti, assicurando un’immediata percezione del miglioramento e dell’immensa qualità che c’è nel vivere in un ambiente di lavoro sereno e smart; oltre che deve consentire una chiara e veloce comunicazione interna (tra i dipendenti) ed esterna (clienti e fornitori).

Inoltre la scelta di un sistema UC&C rispetto ad altri deve essere pesata in base all’𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à, ovvero la possibilità di usufruirne in qualsiasi luogo e momento. Affidarsi a una piattaforma UC&C basata sul web permetterà al team di lavorare in qualsiasi luogo -che sia in coda nel traffico o nel salotto della propria casa- agevolando lo smartworking e la flessibilità nell’adattarsi agli imprevisti.

Irrinunciabile è anche la scelta di un sistema 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞, quindi la possibilità di usufruire di diverse forme di comunicazione.
La scelta di un UC&C deve essere soprattutto pesata in base a questa qualità.
Affinché possa parlarsi di una comunicazione unificata nel vero senso della parola, è indispensabile scegliere un sistema che garantisca una comunicazione scorrevole, fluida e che consenta di integrare i diversi metodi comunicativi (videochiamate, videoconferenze, ecc…) all’interno di un’unica piattaforma.

Gli obiettivi di produttività aziendale e l’efficienza di un team si pesano in base alle risorse che si offrono ai propri dipendenti per garantirne il risultato. La scelta di un sistema UC&C che rispetti le caratteristiche sopraelencate non assicurerà solamente un progresso tecnologico nell’ambito comunicativo ma consentirà di creare un ambiente lavorativo piacevole e totalmente diverso.

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Hellotel: prossimità e ascolto come valori fondamentali di un’azienda

𝘊𝘩𝘢𝘵 𝘣𝘰𝘵, 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘷𝘪𝘳𝘵𝘶𝘢𝘭𝘦, 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘧𝘪𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦…tutti questi immensi progressi tecnologici della nostra epoca sono le stesse identiche cose che sono in grado di far vacillare la pazienza della più spirituale e calma persona sulla Terra, soprattutto quando si cerca l’ausilio di qualcuno in grado di far luce sulle nostre avversità nell’usufruire correttamente di un servizio.

Sono infatti le piccole cose a dar valore a un’azienda, ovvero: la possibilità di parlare con un operatore fisico, reale, sensibile alle proprie esigenze; l’opportunità di poter spiegare la propria situazione – 𝘤𝘩𝘦 𝘰𝘷𝘷𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘯𝘰, 𝘯𝘰𝘯 𝘳𝘪𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘰𝘱𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 1, 2, 3 𝘤𝘩𝘦 𝘶𝘯 𝘤𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘭𝘪𝘯𝘰 𝘷𝘪𝘳𝘵𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘪𝘴𝘤𝘦; la sicurezza di un’assistenza modellata sulle esigenze di ogni cliente. Tutte queste sono qualità che noi della Hellotel cerchiamo di far diventare, giorno per giorno, nostri punti di forza.

Da 20 anni ci prendiamo cura del nostro territorio, partendo dal Lazio e fornendo servizi di connessione internet FWA e raggiungendo una portata nazionale qualificandoci come fornitori di servizi FTTH; ampliando costantemente il nostro portafoglio di soluzioni che spaziano da sistemi di sicurezza, alla Unified Communication, al fotovoltaico, ecc… senza però perdere la nostra qualità essenziale, il nostro valore: 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳𝘤𝘪 𝘤𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘭𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘴𝘪𝘮𝘪𝘵à.

Questo è il nostro traguardo più grande. Rimanere 𝘶𝘮𝘢𝘯𝘪, 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪, 𝘷𝘪𝘤𝘪𝘯𝘪 𝘢𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘴𝘴𝘪𝘮𝘰 o in un mondo che corre alla velocità della luce.

D’altronde non è questa la più grande qualità che si possa cercare in qualcuno oggi, qualcuno che si fermi un attimo e ci ascolti?
Ogni giorno noi del team HelloTel lavoriamo per questo, senza perdere di vista l’ambizione e la perseveranza nell’essere un’azienda che guarda al futuro.

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Connessione ad internet in banda ultra larga: 1G nella zona industriale di Frosinone

Negli ultimi tempi, il team di ricerca della Hellotel Telecomunicazioni, ha svolto alcune indagini e sperimentazioni che hanno permesso un importante progresso tecnologico nell’area industriale di Frosinone.

L’attenzione e la dedizione del team impegnato per la ricerca in questa area industriale, ha portato allo sviluppo di una nuova tecnologia volta ad erogare connettività fino a 1GB in FWA.
È un progresso di notevole portata, realizzato privatamente e in maniera totalmente indipendente da qualsiasi altra rete BUL o ausilio di altri operatori e che nulla ha da invidiare ai più avanzati sistemi in Fibra Ottica.

Tra i vantaggi di questo servizio in FWA che ne esaltano l’efficienza e la qualità, soprattutto in riferimento alle attività aziendali e industriali dei clienti a cui è rivolta:

  • la rapidità e facilità di installazione e di copertura sono due punti a favore del sistema FWA -non gravato dall’onere dicostosi scavi e opere stradali per l’installazione del servizio, come accade invece per la Fibra Ottica;
  • oltre che il minor impatto ambientale sul territorio, essendo esclusa la possibilità di cantieri o opere di edilizia particolarmente complesse;
  • per di più si evitano i frequenti danni a terzi che nei vari cantieri stradali si verificano e causano disservizi difficili da risolvere;
  • la prontezza di intervento in caso sia necessaria un’assistenza tecnica – trattandosi di un servizio privato e realizzato internamente dagli operatori Hellotel, quindi curato da un team tecnico interno e di pronto intervento; e pensato per quella specifica area geografica e modellato in base alla conformazione orografica del territorio;
  • l’elevata performance di una tecnologia Fiber to the Tower, una modalità che permette la connessione diretta dei nuovi apparati FWA con ingresso in fibra, riuscendo ad ottenere elevate performance in radio, concentrando l’utilizzo della parte radio laddove il suo utilizzo porta i maggiori benefici e cioè per la distribuzione al cliente.

Questo progetto è stato sperimentato e realizzato con successo specificamente nell’area industriale di Frosinone, ma può essere realizzato in qualsiasi altro territorio e strutturato in base alle esigenze specifiche del cliente e della sua azienda, assicurando così una funzionalità e un’efficienza strutturali nel sistema stesso.